Funerali Angelo Zen, l’imprenditore veneto morto nel terremoto in Turchia : “Ha disseminato solo bene”
Si sono tenuti nella chiesa arcipretale di Fellette di Romano d'Ezzelino i funerali di Angelo Zen, l'imprenditore veneto 50enne rimasto vittima del terremoto in Turchia. Il suo corpo è stato trovato dopo giorni di ricerche lo scorso 16 febbraio a Kahramanmaras, da una unità cinofila del soccorso alpino della Guardia di Finanza italiana.
Angelo Zen viveva a Maerne di Martellago, nel Veneziano, con la seconda moglie, ma aveva vissuto gran parte della sua vita a Fellette. Entrambi i sindaci delle due città erano presenti alle esequie e hanno ricordato con commozione l'imprenditore: “C'è un silenzio che fa pensare – le parole di Andrea Saccarola, sindaco di Martellago – ci si chiede perché proprio Angelo, ma purtroppo questa è la vita che deve andare avanti. Angelo era una persona molto amata, resterà a tutti un bel ricordo di lui”.
A portarlo in spalla gli amici dello Sci Club Montegrappa, Associazione Sportiva Dilettantistica della quale faceva parte Zen. Con loro i famigliari dell'imprenditore. Commosso anche il ricordo di Simone Bontorin, primo cittadino di Romano d'Ezzelino: “È stato un periodo di raccoglimento e di attesa – le parole del sindaco – soprattutto la volontà della famiglia di mantenere il riserbo è sintomatico di voler ricordare Angelo nella sua persona e nella sua intimità. Il ricordo degli amici dello sci club e il ricordo dei figli sono stati qualcosa di toccante e che ha fatto emergere la grande umanità e il bene che ha disseminato nel suo percorso terreno Angelo Zen”.
Angelo Zen, tecnico manutentore di macchinari per aziende orafe, si trovava a Kahramanmaras per lavoro. Il suo albergo è andato distrutto dopo la scossa di magnitudo 7.8 registrata ormai 10 giorni fa. L'ultima volta che la sua famiglia l'ha sentito è stato il 5 febbraio, poche ore prima del devastante terremoto. Poi il nulla, fino al ritrovamento avvenuto dopo 10 giorni.