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Fumano hashish in casa e intossicano il figlio di 17 mesi

I genitori del bambino sono stati denunciati per lesioni, insieme a un conoscente che li ospitava nel suo appartamento a Brescia.
A cura di Daniela Caruso
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hashish

Un bambino di 17 mesi è stato trasportato d'urgenza nel reparto di rianimazione all'ospedale Cibile di Brescia a causa di un'intossicazione da cannabinoidi, aggravata dalla somministrazione di una pastiglia di Voltaren. I genitori hanno fumato hashish in casa: quando si sono accorti della reazione del piccolo, gli hanno somministrato dell'anti-infiammatorio, credendo di poter risolvere la situazione. Ora le sue condizioni sono migliorate. I genitori, però, sono stati denunciati per lesioni, insieme a un conoscente, mentre il bambino è stato affidato ai servizi sociali.

Madre e padre del bambino avevano fumato hashish senza aprire le finestre: Il giorno precedente al ricovero la madre del piccolo, una marocchina di 38 anni e il compagno, un connazionale di 39 e un brasiliano di 30 anni che li ospitava nel suo appartamento, sito a Brescia, avevano consumato hashish in casa, senza aprire finestre per arieggiare le stanze. Ciò ha portato all'intossicazione del bambino. A ricostruire la vicenda, la squadra mobile della questura di Brescia. I tre hanno ammesso di aver fatto uso della droga per tutto il giorno.

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