Fuma uno spinello e si sente male: la “canna” prima delle lezioni era un rituale
Era svenuta in classe dopo aver fumato una canna, prima dell'inizio delle lezioni. Le indagini dei carabinieri del Nucleo operativo di Castelnovo Monti (Reggio Emilia) hanno permesso di ricostruire un vero e proprio un ‘rituale' che andava avanti da qualche tempo tra un gruppetto di 5-6 ragazzine della zona ancora minorenni. Le giovani si procuravano il ‘fumo' da altri ragazzi, prima come offerta poi anche pagando. I militari dell'Arma hanno denunciato alla Procura reggiana e alla Procura dei minorenni di Bologna per spaccio di sostanze stupefacenti un 18enne e due minorenni. Uno di loro, un sedicenne, è accusato anche di lesioni in relazione al ‘fumo' che causò il malore della ragazzina sopracitata: sarebbe stato lui a procuragli la ‘canna'. L’attività investigativa avviata a seguito di quanto accaduto alla minorenne a febbraio ha rivelato che da alcuni mesi il gruppo di giovanissime, prima di entrare a scuola faceva uso di droghe fornite, a volte gratuitamente e in altri casi a pagamento, dagli indagati.