Fuga di gas in casa nel Potentino: le due vittime morte da almeno una settimana
Risale probabilmente a una settimana fa la morte dei due uomini uccisi da una fuga di gas avvenuta in una casa nel Potentino. I vigili del fuoco intervenuti questa mattina sul luogo dell'incidente hanno rinvenuto i cadaveri di due uomini: per i due non c'è stato nulla da fare e non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso.
L'allarme lanciato dai colleghi
L'allarme è scattato proprio questa mattina quando è stato chiesto l'intervento delle forze dell'ordine in una casa a Brienza (Potenza), in località Monte. Sul luogo sono accorsi anche i carabinieri della compagnia locale, i vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118. Purtroppo per i due uomini, entrambi di nazionalità romena, non c'è stato nulla da fare. I due, stando a quanto si apprende, lavoravano all'interno di una ditta boschiva, e sono stati proprio i colleghi non vedendoli arrivare negli ultimi giorni al lavoro a lanciare l'allarme, preoccupati per l'insolita assenza.
La fuga di gas da una stufa utilizzata per riscaldarsi
A quel punto i militari hanno raggiunto l'abitazione dei due, una casa rurale alla periferia di Brienza, facendo la macabra scoperta. Secondo quanto si è appreso, nella stanza dove dormivano è stata trovata una bombola di gas, usata probabilmente per alimentare una stufa utilizzata per riscaldarsi viste le temperature del periodo. Le vittime sono due giovani romeni, uno di 28 e l'altro di 22 anni. Le indagini sono ora affidate alla procura di Potenza. Sul posto sono arrivati il procuratore aggiunto, Maurizio Cardea, e la pm Antonella Mariniello.
