Multinazionali in fuga da Napoli: tremano i lavoratori (REPORTAGE)
La crisi in Campania continua a colpire pesantemente le attività produttive. Non solo le piccole e medie imprese ma anche in grandi marchi sono in crisi. Fiat, Ericksson, Novatel, Magneti Marelli, Fincantieri sono solo alcune delle grandi aziende in gravi difficoltà in Campania. Secondo i dati della Cgil nel 2012 in Campania il ricorso alla cassa integrazione straordinaria è aumentato del 16 % ed il ricorso alla mobilità ha interessato 15.800 lavoratori, il doppio rispetto al 2008 ed il triplo rispetto al 2007. Un territorio, quello campano, che per anni ha vissuto di una politica industriale “drogata” dall'intervento pubblico, come ci spiega Paola De Vivo, docente di Sociologia all'Università Federico II di Napoli.
In crisi anche la grande distribuzione con il marchio "Ipercoop" che ha deciso di vendere i megastore della Campania tingendo di incertezza il futuro di circa 1000 famiglie che lavorano presso la grande distribuzione gestita dalla Lega delle Cooperative. E le istituzioni ? Fulvio Martusciello, consigliere delegato alle attività produttive della Regione Campania, fa assumere i contorni da “giallo” alla vicenda. “Abbiamo incontrato le parti sociali” ci dice. Ma alcuni sindacati negano.