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Frutta secca mista e uvetta richiamata dal commercio per rischio chimico: l’avviso del Ministero

Oggetto del richiamo per un potenziale rischio chimico per i consumatori sono due prodotti venduti con lo stesso marchio MorgenLand: due lotti di uvetta sultanina e un lotto di misto di noci e frutta secca.
A cura di Antonio Palma
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Due nuovi avvisi di richiamo di prodotti alimentari sono stati lanciati dal Ministero della salute per possibile rischio chimico per i consumatori. Oggetto del richiamo due prodotti venduti con lo stesso marchio MorgenLand: due lotti di uvetta sultanina e un lotto di misto di noci e frutta secca. Nel dettaglio, i prodotti interessati sono le confezioni di Uvetta sultanina essiccata bio vendute in bustine da 500 grammi ciascuna e il Misto di noci e frutta secca bio per studenti, venduto invece in sacchetti da 250 grammi.

Il richiamo, disposto in via precauzionale da parte del produttore, nel caso dell'uvetta MorgenLand riguarda il lotto numero L240806, con il termine minimo di conservazione fissato al 28 marzo 2025, e il lotto numero L241385 con termine minimo di conservazione al 14 maggio 2025. Nel caso delle confezioni di Frutta secca mista MorgenLand il ritiro dagli scaffali dei supermercati negozi riguarda il lotto numero L240941 con il termine minimo di conservazione fissato al 03 febbraio 2025.

Come recitano i due avvisi di richiamo, datati 4 settembre e pubblicati solo ieri sulle pagine del sito del Ministero dedicato agli Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, il motivo del ritiro è una “deviazione della qualità” del prodotto non ulteriormente specificata che avrebbe però causato un potenziale rischio chimico per i consumatori.

Entrambi gli alimenti interessati sono prodotti dall’azienda EgeSun GmbH nello stabilimento di Oyten, Bassa Sassonia, in Germania. L'avviso del Ministero della salute, in via cautelativa, avverte i consumatori che avessero acquistato i prodotti con i lotti sopra indicati, di non consumarli e restituire le confezioni al punto vendita d’acquisto.

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