Frosinone, si decide a tagliare l’erba incolta: trova un cadavere
L'erba in quel prato non la tagliava da molto tempo, arbusti e sterpaglie erano arrivati a coprire completamente il terreno, così ieri un agricoltore della zona di Casaleno, in provincia di Frosinone, si è deciso e ha preso la falciatrice. A un certo punto il macchinario però si è incagliato: le lame avevano colpito qualcosa e la falciatrice si era improvvisamente arrestata. Un albero? Un masso? Sono i primi pensieri dell'agricoltore. Poi invece, una volta avvicinatosi e guardato sotto la macchina, ha scoperto la macabra verità. Un cadavere. Una volta fatta la scoperta choc, il contadino ha avvisato i carabinieri.
Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione. Impossibile, al momento, risalire alle cause della morte per i medici legali giusti sul posto. Successivamente, anche se il corpo era privo di documenti, si è riusciti a identificarlo: si tratta di un cittadino romeno di 48 anni residente a Veroli, un comune limitrofo alla zona del macabro rinvenimento.
La Procura ha aperto un’indagine volta a stabilire se l’uomo sia morto per cause naturali o se vi sia stata una fine violenta; per il momento, nessuna ipotesi è esclusa. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore, Vittorio Misiti. La morte, secondo il medico legale, risalirebbe almeno ad una settimana fa.