video suggerito
video suggerito

Frosinone, sequestrate tre tonnellate di cibo avariato pronte per il cenone

Pasta, pesce e salumi scaduti, male conservati e, in qualche caso, in evidente stato di alterazione. Tutti alimenti pronti ad essere messi in vendita. L’operazione ha portato alla denuncia della titolare dell’attività, una 35enne di Viterbo.
A cura di B. C.
19 CONDIVISIONI
Immagini di repertorio
Immagini di repertorio

Sarebbero dovute finire sulle tavole per i cenoni e i pranzi natalizi le tre tonnellate e mezza di cibo scaduti o avariati: pasta all'uovo, baccalà, cozze, insalate di mare, prosciutti, salami, farina e frutta sciroppata. Tutti alimenti conservati male, in qualche caso, in evidente stato di alterazione, ma comunque pericolosi per la salute, eppure pronti ad essere messi in vendita. La guardia di finanza di Frosinone ne ha disposto il sequestro presso un ingrosso "cash and carry" nelle vicinanze della città. La titolare dell'attività, una 35enne della provincia di Viterbo, è stata denunciata per i reati di frode in commercio aggravata e per gravi violazioni alle leggi sanitarie. Il personale specializzato della A.s.l. di Frosinone ha poi ispezionato i prodotti, appurandone la non genuinità degli stessi. Peraltro, dall'esame della documentazione contabile sarebbero emerse anche irregolarità fiscali. Spetterà ai finanzieri della compagnia di Frosinone disporre ulteriori controlli.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views