Freeda Foreman morta a 42 anni: è la figlia di Big George, l’ex campione dei pesi massimi
Freeda Foreman è morta a 42 anni. Il suo corpo è stato trovato nella sua abitazione nei pressi di Houston, in Texas, da un familiare. Al momento sono ignote le cause del decesso, i poliziotti attendono il rapporto ufficiale del coroner su cosa abbia provocato il malore fatale alla donna, ex boxeur professionista e con un cognome illustre sulle spalle che ha onorato seguendo le orme del padre sul ring.
Chi è Freeda Foreman, figlia dell'ex pugile Big George
Freeda una dei cinque figli di Big George, l'ex pugile due volte campione del mondo dei pesi massimi che salì alla ribalta per aver battuto Joe Frazier ("fece di me uno yo yo", disse il campione iridato in carica detronizzato nel '73 a Kingston, in Giamaica) e per la sconfitta subita nel '74 a Kinshasa (Zaire) al termine di in duello fino allo stremo delle forze con Muhammad Ali nell'incontro passato alla storia come Rumble in the jungle.
Sul ring contro il volere di papà
La passione per il pugilato la ereditò dal padre e si ostinò a seguirla nonostante né lui né la famiglia volessero che Freeda salisse sul ring. Lei, però, andò per la sua strada e – affascinata dalla grande carriera del padre, divenuto un'icona della boxe mondiale – ne seguì le orme allenandosi duramente per salire sul ring. Il suo percorso da professionista iniziò nel 2000 (categoria pesi medi) e gli esordi furono incoraggianti: vinse i primi cinque incontri combattuti, salvo perdere per la prima volta un anno dopo (nel 2001).
- La sua carriera non è durata a lungo ma è stata molto intensa: si ritirò dopo la sconfitta con un record professionistico di 5-1 con 3 KO e si concentrò sulla propria famiglia. Nel mondo del pugilato vi restò occupandosi di promozione e progetti collaterali ma non infilò più i guantoni da combattimento. Freeda Foreman è apparsa anche in un paio di documentari su suo padre, George ed è stata anche ospite in un episodio del 2003 di "King of the Hill".