video suggerito
video suggerito

Freccia Tricolore precipitata a Torino, il papà della bimba di 5 anni ustionato per cercare di salvarla

Il papà della bimba di 5 anni morta dopo lo schianto dell’aereo delle Frecce Tricolori a Torino ha cercato disperatamente di salvarla portandola fuori dall’auto nella quale si trovava insieme alla famiglia. L’uomo si è procurato ustioni alle mani nel tentativo di portare la figlioletta in salvo.
A cura di Gabriella Mazzeo
938 CONDIVISIONI
Immagine

Quando la Freccia Tricolore si è schiantata sull'auto nella quale si trovava la bimba di 5 anni, il suo papà ha cercato di estrarla dalla macchina in fiamme nella quale è rimasta tragicamente intrappolata. L'uomo si è bruciato le mani per cercare di portare in salvo la sua piccola di soli 5 anni.

La bimba è morta nello schianto dell'aereo sulla macchina. "Ho sentito un grosso rumore" ha raccontato in ospedale il papà della bimba che però non è riuscito a spiegare altro ai soccorritori. In questo momento si trova in fase di shock e per lui la prognosi sarebbe di 20 giorni. L'uomo si è procurato ustioni sul 4% del corpo, in particolare sul palmo della madre sinistra. In auto vi erano anche il fratellino della bimba, 12 anni, e la mamma. La macchina si sarebbe capovolta dopo l'urto con l'aereo e ha preso fuoco.

Il 48enne ora in ospedale sarebbe riuscito a salvare sia la moglie che il figlio più grande, ma adesso continua a pensare alla bimba, senza riuscire a spiegare ai soccorritori l'accaduto. Resta lo sgomento di chi ha assistito poco dopo alle conseguenze di quel terribile schianto. Un uomo ha raccontato di aver sentito un botto dal bagno di casa e quando si è affacciato per capire cosa fosse accaduto, ha visto i genitori disperati e le fiamme. "Subito ho allertato le autorità" ha spiegato il testimone. "Queste cose non dovrebbero succedere per il divertimento di tanta gente".

Stando a quanto reso noto, il fratello della piccola vittima si lamentava per alcune ustioni sulle braccia e sulle gambe. "Aveva tanto dolore" ha spiegato ancora il testimone intervistato da La Presse. "I genitori erano disperati, erano bruciati ma sapevano che la piccola era ancora lì dentro".

"Anche il pilota sembrava disperato per quanto successo. Dopo un quarto d'ora sono arrivati i Vigili del Fuoco che ci hanno messo altri 15 minuti per spegnere l'incendio". Il testimone ha inoltre raccontato che suo figlio è un compagno di scuola dell'adolescente rimasto ferito.

938 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views