Fratellini maltrattati a Cosenza lasciano l’ospedale: andranno in una struttura protetta
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I due fratellini di 2 e 3 anni di Paola, ricoverati all'ospedale di Cosenza da fine gennaio con fratture e sospette ecchimosi dopo essere stati vittime di maltrattamenti, sono stati dimessi nella giornata di ieri dal reparto di Chirurgia pediatrica e andranno al momento in una struttura protetta, che si troverebbe in un'altra provincia nella quale verranno seguiti dai servizi sociali.
Il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro nelle scorse settimane, aveva infatti disposto la sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale nei confronti di madre e padre, nonché l'affidamento dei piccoli ai Servizi sociali.
I bambini erano arrivati in ospedale a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro a fine gennaio in condizioni gravi, in particolare il più grande dei due, che aveva riportato una infiammazione ai testicoli, a causa della quale è finito in terapia intensiva in via precauzionale, e molteplici segni di lesioni al volto e agli arti. Il più piccolo, invece, è stato operato al braccio per una frattura scomposta qualche giorno dopo.
Il compagno della madre, ritenuto dalla Procura di Paola il responsabile delle violenze sui due minori e già ai domiciliari per altri reati, è stato arrestato e condotto in carcere, mentre la madre 22enne e la nonna materna, accusate di aver "coperto" le condotte dell'uomo, non potranno avvicinarsi ai bambini. Il papà biologico dei bambini non è indagato, ma era stata chiesta anche per lui la sospensione della potestà genitoriale perché secondo gli inquirenti, sarebbe stato a conoscenza dei maltrattamenti subiti dai piccoli da parte del nuovo compagno della mamma