video suggerito
video suggerito

Fratelli scomparsi, angoscia per Davide e Massimiliano. La sorella: “Aiutateci a trovarli”

Davide e Massimiliano, 40 e 36 anni, due fratelli, sono scomparsi domenica 9 febbraio da Dolianova, nel Sud della Sardegna, insieme dell’auto di Davide, il cui telefonino di è spento subito dopo. Prima di sparire Davide aveva avuto l’ennesimo scontro con un vicino col quale da tempo i rapporti erano molto tesi. Dopo l’ennesima provocazione da parte dell’uomo, Davide aveva chiamato il fratello. Da allora dei due si sono perse le tracce.
A cura di Angela Marino
15.996 CONDIVISIONI
Immagine

Davide e Massimiliano, 40 e 36 anni, due fratelli, sono scomparsi domenica 9 febbraio da Dolianova, nel Sud della Sardegna, a bordo dell'auto di Davide. A dare l'allarme i familiari, che oggi lanciano un disperato appello: "Come possono sparire nel nulla con l'auto?" si chiede Eleonora, la sorella di Davide e Massimiliano, che ieri si è precipitata in Sardegna da Roma, dove vive. I due hanno fatto perdere le loro tracce nel pomeriggio, dopo le 15 e 30, quando Davide, facendo ritorno a casa, ha ricevuto l'ennesima provocazione da un vicino con il quale non correrebbe buon sangue.

Le liti, le denunce, il cane ucciso

Al suo passaggio l'uomo avrebbe sputato a terra in segno di disprezzo, gesto al quale Davide ha reagito chiamando suo fratello, forse per chiedergli di aiutarlo a porre fine a quella situazione di conflitto che durava ormai da molto tempo. Ultimamente, infatti, i due vicini si erano denunciati a vicenda, avevano litigato aspramente, Davide aveva ritrovato il suo cane ucciso davanti alla porta. Dal primo pomeriggio di domenica, dunque, i due fratelli sono irrintracciabili.

Nessuna traccia dei fratelli

Spento il cellulare di Davide, mentre quello di Massimiliano è rimasto a casa. Le ricerche proseguono da 24 ore ma nelle campagne intorno a Dolianova non ci sono tracce dei fratelli e dell'auto di Davide. Chiunque avesse notizie di quanto accaduto domenica è stato inviato a contattare le forze dell'ordine. Sui social network intanto, si susseguono gli appelli della famiglia. Al momento non si esclude che i due possano essere rimasti vittima di un incidente o di un atto violento. Remota, invece, l'ipotesi di un allontanamento volontario.

15.996 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views