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Francesco incontra i cardinali: “Doniamo la nostra sapienza ai giovani”

I 114 cardinali elettori del Conclave più coloro che non sono entrati nella Cappella Sistina hanno atteso oggi Papa Francesco per un incontro nella sala Clementina del palazzo apostolico. Domenica il primo Angelus in piazza San Pietro.
A cura di Susanna Picone
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I 114 cardinali elettori del Conclave più coloro che non sono entrati nella Cappella Sistina hanno atteso oggi Papa Francesco per un incontro nella sala Clementina del palazzo apostolico. Domenica il primo Angelus in piazza San Pietro.

Nel programma della seconda giornata da Papa di Jorge Mario Bergoglio c’è stato l’incontro con i 114 cardinali che l’hanno eletto e gli ultraottantenni che non sono entrati in Conclave. Papa Francesco ha parlato ai cardinali nella sala Clementina del palazzo apostolico, dopo che ieri ha celebrato la sua prima messa davanti agli elettori nella Cappella Sistina. “Non cediamo mai al pessimismo, all’amarezza che il diavolo ci offre ogni giorno, e allo scoraggiamento”, così ha detto il Papa arrivando nella sala Clementina. Tutti i suoi cardinali lo hanno accolto con un caloroso applauso. “Servire il Vangelo con rinnovato amore, stimolati anche dalla celebrazione dell’anno della fede”, Francesco si è espresso così dinanzi ai porporati ai quali va l’invito di sforzarsi di rispondere fedelmente “alla missione di sempre”. Quella, cioè, di portare Gesù all’uomo e condurre l’uomo da Gesù, via verità e vita. Papa Francesco ha detto anche qualche parola sulla vecchiaia, la fase in cui “ci troviamo tutti noi”: “La vecchiaia è sede della sapienza della vita, doniamo questa sapienza ai giovani come il buon vino che con gli anni diventa più buono”.

Il Papa ha rivolto anche un pensiero “grato” a Benedetto XVI – Papa Francesco si è detto certo che la sua elezione sia stata decisa dallo Spirito Santo che rapidamente ha fatto superare in Conclave gli schieramenti precostituiti. Anche oggi, dinanzi ai cardinali, Bergoglio ha voluto rivolgere un pensiero a Benedetto XVI, il Papa dimissionario che “ha arricchito la Chiesa con il suo magistero di fede, umiltà e mitezza”. Il suo, ha detto Francesco, rimarrà un patrimonio spirituale per tutti. Al termine del suo discorso il Papa è scivolato quasi per scendere dal tronetto nella Sala Clementina e poter così salutare tutti i cardinali. Prima il saluto con Angelo Sodano, poi con tutti gli altri cardinali. C’è chi lo abbraccia, lo bacia, scambia qualche battuta col nuovo Papa. E lui ricambia il loro affetto. Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti del successore al soglio di Pietro domenica sarà il giorno del primo Angelus mentre martedì 19 ci sarà la messa d’inizio pontificato rispetto alla quale Francesco ha anche espresso un desiderio rivolgendosi ai suoi connazionali: non spendere i soldi per il viaggio a Roma ma compiere opere di bene.

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