Franca, trovata cadavere in una valigia a Vercelli, indagato l’uomo che frequentava
C'è un indagato per la morte di Franca Musso, la donna di 54 anni trovata cadavere in una valigia lo scorso novembre nelle campagne di Alice Castello (Vercelli). Si tratta di un uomo residente in provincia, che la vittima frequentava. L'accusa per l'uomo è occultamento di cadavere. Non ci sono evidenze, infatti, che la povera Franca, scomparsa nell'ottobre 2016, sia stata uccisa.
Franca Musso, 54 anni, residente a Tronzano (Vercelli) era separata da tempo e viveva da sola con i due cani in un cascinale di campagna. Per oltre un anno non si sono più avute sue notizie fino al macabro ritrovamento della valigia. Escluso immediatamente dai sospetti l'ex coniuge della donna con il quale tuttavia esistevano ancora rapporti burrascosi. Al momento l'unica certezza è che il vicino di Franca è accusato di aver chiuso il corpo in valigia e di averlo trascinato da Tronzano ad Alice Castello, a pochi chilometri, dove poi è stato trovato. L'autopsia, eseguita dall'anatomopatologa Cristina Cattaneo, la stessa del caso di Yara Gambirasio, non ha evidenziato segni di violenza.
