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Franca Rame, l’ultimo saluto di Fo al Piccolo di Milano (FOTO)

La camera ardente allestita al Piccolo Teatro di Milano, dove sarà possibile rendere omaggio alla straordinaria artista fino alle 9 di domani mattina. I funerali, in forma laica, da domani al Teatro Strehler di Largo Greppi.
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La camera ardente allestita al Piccolo Teatro di Milano, dove sarà possibile rendere omaggio alla straordinaria artista fino alle 9 di domani mattina. I funerali, in forma laica, da domani al Teatro Strehler di Largo Greppi.

La città di Milano rende omaggio alla grandissima Franca Rame, scomparsa nella mattinata di ieri, al Piccolo Teatro. Proprio da qui è partito il suo lungo viaggio, l'incontro con il marito e compagno di una vita, Dario Fo. Da circa un'ora e fino alle 9 di domani, sarà possibile salutare la straordinaria donna e artista, nel foyer del Teatro. Il feretro sarà accompagnato per l'ultimo saluto, la mattina di venerdì al Teatro Strehler di Largo Greppi, dove alle 11 verranno ricordati la vita e l'impegno dell'attrice milanese. Dario Fo accoglie i cittadini, gli amici e i parenti arrivati in massa al Teatro di Via Rovello. Il premio Nobel appare sereno, è accompagnato da suo figlio Jacopo, e si intrattiene a parlare con tutti. In circa 200 sono già arrivati a rendere omaggio al feretro, tra questi anche Carla Fracci, Cochi Ponzoni e Milly Moratti.

"Ci vorrebbero tante donne come lei? Me ne basterebbe un'altra". Lo ha dichiarato Dario Fo, sorridendo ai commenti e agli attestati di stima delle persone giunte in fila per l'ultimo saluto.

Non ho mai visto tante donne tutte insieme, Franca sarebbe contenta. Ha detto più volte che al suo funerale avrebbe voluto tante donne vestite di rosso. Ma non continuate a stringere, la mano si sta sfasciando. Un'altra mezz'ora e mi portano all'obitorio. Tra un mese circa sarà pubblicato il testamento civile che stava scrivendo Franca. Domani la mia non sarà un'orazione funebre, ma un commiato.

Anche Antonio Di Pietro e Moni Ovadia presenti alla camera ardente per rendere omaggio a Franca Rame. L'attore ha ricordato la passione civile della sua amica e artista:

E' stata una delle più grandi donne della storia repubblicana, un paradigma di passioni civili, perché la passione che aveva per il teatro era la stessa che aveva per la politica, e Franca l'ha pagata di persona. Il nostro è un paese che starnazza di moderazione, ma pratica la ferocia.

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