Franca Rame, il servizio choc del Tg2 copiato (male) dal Corriere?
Nell'edizione della sera del Tg2, Dario Laruffa precisa la posizione del telegiornale, chiarendo che nessuno ha mai avuto intenzione di mancare di rispetto, o di fare alcun tipo di illazione, nei confronti di Franca Rame, scomparsa oggi. Una rettifica dovuta all'indignazione che si è generata in rete dopo il servizio di Carola Carulli dell'edizione Giorno delle 13, dove con troppa leggerezza si è raccontato di lei come di “una donna bellissima, amata e odiata, chi la definiva attrice di talento e chi invece la vedeva come la pasionaria rossa che usava la bellezza fisica per imporre attenzione; finché il 9 marzo del 1973 fu sequestrata e stuprata".
Troppa leggerezza in un copia&incolla? La gaffe della giornalista del Tg2 potrebbe essere scaturita da un errore nel tagliare e cucire una scheda dedicata all'attrice scomparsa sul portale Cinquantamila giorni, del Corsera. In particolare è stato ripreso il pensiero di Pierluigi Battista, editorialista del giornale diretto da Ferruccio De Bortoli, che sull'attrice milanese ha scritto: "Quelli che la detestavano vedevano in lei la “pasionaria rossa”, la militante politica che approfittava della propria bellezza fisica per imporsi all’attenzione dei media". Come è possibile vedere dalla scheda, il nuovo paragrafo parte proprio con il racconto del sequestro e dello stupro. Ma nel servizio quell'elenco puntato si è trasformato in uno sciagurato "finché" che ha generato la furiosa polemica sulla Rete.
