video suggerito
video suggerito

Fotografava le pazienti nude e mostrava immagini a terzi, neuropsichiatra condannato a 9 anni di reclusione

Un neuropsichiatra 74enne di Palermo è stato condannato a 9 anni e mezzo di reclusione in primo grado con l’accusa di aver perpetrato violenza sessuale su tre pazienti. Gli avvocati difensori hanno fatto sapere di voler ricorrere in appello.
A cura di Gabriella Mazzeo
32 CONDIVISIONI
Immagine

Un medico neuropsichiatra di Palermo è stato condannato per violenza sessuale nei confronti di tre donne. I giudici della seconda sezione del tribunale hanno previsto per il Dr. Marcello Grasso, 74 anni, nove anni e mezzo di carcere per abusi nei confronti di tre pazienti.

I giudici hanno accolto la richiesta di condanna che era già stata formulata dal sostituto procuratore Giorgia Ringhi, che aveva chiesto per l'uomo una pena di 12 anni e mezzo di reclusione. Secondo i legali del medico non vi sarebbe stata violenza, ma "percorsi terapeutici condivisi". Gli avvocati Vincenzo Lo Re e Fabrizio Biondo hanno fatto sapere di essere pronti a ricorrere all'appello per la condanna di primo grado.

Le vittime avevano raccontato di aver subito violenza sessuale nello studio del neuropsichiatra 74enne situato in via Pasquale Calvi. L'imputato dovrà anche risarcire le 3 donne con 80mila euro complessivi. Oltre alla condanna, i giudici hanno disposto anche l'interdizione della professione medica per 5 anni.

Il caso era emerso nel marzo del 2021 proprio in seguito alle denunce delle pazienti costituitesi parte civile nel processo. All'epoca dei fatti, due delle vittime erano studentesse universitarie ed erano in cura dal medico da qualche anno. Le pazienti avrebbero avuto problemi legati all'ansia e agli attacchi di panico. Entrambe avevano confidato al medico in qualità di pazienti di non riuscire ad accettarsi fisicamente.

Secondo quanto emerge dal loro racconto, il dottore avrebbe fatto leva su questo malessere: le giovani hanno raccontato di aver dovuto ballare nude per il medico e di essere state fotografate con abiti succinti e costumi burlesque, che sarebbero stati anche trovati dagli investigatori nello studio. Secondo quanto emerso da alcune intercettazioni, Grasso avrebbe mostrato le fotografie ad altre persone. Per i legali dell'uomo, si sarebbe trattato di una terapia "ispirata ai metodi teatrali" e condivisa dalle pazienti.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views