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Fornaia-eroina cacciò i ladri con un mattarello: aggredita per vendetta

Lei, titolare insieme al marito di una panetteria a Santa Maria Maddalena, in provincia di Rovigo, era diventata un simbolo di coraggio dopo che era riuscita ad allontanare un bandito a colpi di matterello. Sette giorni dopo dei malviventi sono tornati nel suo negozio.
A cura di S. P.
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Aveva cacciato un ladro dalla sua panetteria a colpi di mattarello diventando una sorta di eroina ma, dopo sette giorni, è stata nuovamente raggiunta nel suo forno da una banda di malviventi. Vittima di un raid punitivo Aurelia Bergamini, titolare del panificio “Mara Moda” di Santa Maria Maddalena, in provincia di Rovigo. Probabilmente l’obiettivo dei banditi era proprio quello di trovare la fornaia che si era resa protagonista nei giorni scorsi dell’episodio di grande coraggio. L’aggressione – come riportano le cronache locali – è andata in scena nella notte tra mercoledì e giovedì. Ma questa volta, a differenza del precedente episodio, la fornaia non è riuscita a difendersi ed è stata malmenata da quattro sconosciuti. Tutti avevano il volto parzialmente coperto. I banditi hanno colpito la donna con un corpo contendente ancora da identificare, forse un tubo in metallo rivestito di gomma. La fornaia si trovava da sola nel suo laboratorio mentre il marito lavorava in un’altra stanza.

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