Forlimpopoli, le tre minorenni scomparse sono tornate a casa e stanno bene
Le tre ragazzine scomparse due giorni fa a Forlimpopoli, comune della provincia di Forlì-Cesena, sono state trovate – rintracciate telefonicamente da amici nel Bolognese, sane e salve. I familiari possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
"Erano a quanto pare a Reggio Emilia, così ci hanno detto i carabinieri" dice la madre della 13enne Mariem; la giovane si era allontanata con la 14enne Desiree e con una ragazza 15enne di cui non sono state rese le generalità. "Mia figlia – aggiunge – non ha fatto trapelare nulla. Domenica era tranquilla. Non ha mai fatto una cosa del genere".
Stando a quanto appreso da Fanpage.it sembra che Desirè e Mariem hanno incontrato la terza amica e un gruppo di altri ragazzi nella serata di domenica, prima di allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. I genitori hanno raccontato di essersi svegliati lunedì mattina e di non aver trovato la figlia a casa. Immediatamente si sono rivolti alle forze dell'ordine per denunciarne la scomparsa.
In base ad altre informazioni, le tre scomparse avrebbero telefono alcune amiche da un telefono fisso dalla stazione di Reggio Emilia, ieri mattina. Una ragazza ai carabinieri avrebbe detto che le tre si sarebbero dirette a Torino, dove abita un parente di una di loro.
La sindaca Milena Garavini conferma: “Le ragazze sono state trovate e stanno bene”. Stando a quanto fatto trapelare dai carabinieri non ci sarebbero "cause concrete" che hanno innescato la fuga, come litigi in famiglia. Un paio di amiche, sempre alle forze dell'ordine, avrebbero tuttavia detto che le tre sarebbero fuggite perché "si sentivano sotto pressione".
Anche lo zio di Desirè su Facebook ha confermato la bella notizia:
"A mia nipote le mancava la mamma. Grazie a tutti per l'aiuto è servito davvero questa volta. Desirè è emotivamente provata e non possiamo dare altre informazioni pubbliche sugli avvenimenti e le notti passate fuori perché ci sono delle indagini in corso. Ora sono sotto osservazione e non è il momento del giudizio e dei commenti non richiesti ma solo della comprensione. Sono delle bambine di 13/14 anni non voglio aggiungere altro".