Forlì, denunciato da vigilessa: aveva un rosario sullo specchietto
Rimproverato e anche denunciato da una vigilessa solo perché teneva un rosario appeso allo specchietto retrovisore dell'auto. È quanto capitato ad un automobilista del Bellunese che si è dovuto presentare in caserma dai carabinieri per spiegare la sua versione dei fatti. L'episodio risale al maggio scorso quando l'uomo alla guida della sua vettura è stato fermato da una pattuglia dei vigili urbani in provincia di Forlì. L'automobilista, residente nella zona del Comelico nell'alto Cadore, in Provincia di Belluno, pensava ad un normale controllo stradale, ma dopo aver mostrato i documenti è stato sonoramente redarguito da una vigilessa che gli contestava il rosario appeso allo specchietto.
La chiamata in caserma
Per l'agente infatti quell'oggetto formato da una corona e da un crocifisso oltre ad ostacolare la visuale poteva rappresentare un serio pericolo in caso di incidente. Nonostante la sorpresa per il rimprovero, la storia sarebbe finita lì se non fosse che il conducente dell’auto, che ha chiesto di restare anonimo, a distanza di mesi si è visto recapitare un invito a presentarsi in caserma dai carabinieri per raccontare i fatti. La vigilessa infatti lo aveva denunciato per l'accaduto.