Fondazione Mps, lascia la presidente Antonella Mansi
La voce che Antonella Mansi, presidente della Fondazione Mps, potesse lasciare circolava già da alcuni giorni fino a che è arrivata la conferma della diretta interessata: “Il mio mandato è finito, e non mi ricandido”. Mansi ha confermato dunque la sua intenzione di lasciare l’incarico assunto otto mesi da nel corso del quale sono stati risanati i conti della Fondazione Monte dei Paschi di Siena con la vendita di gran parte delle azioni in suo possesso della Banca Mps. “L’incarico che ho ricevuto – ha puntualizzato la presidente della Fondazione Mps all’Agi – l’ho portato a termine. Per me è stato un servizio al territorio. Non sono stata alla Fondazione per fare carriera”. Il 9 giugno dunque lascerà Palazzo Sansedoni, lo storico edificio affacciato su piazza del Campo sede della Fondazione, per dedicarsi all’azienda di famiglia.
“Il mio lavoro e il mio servizio al territorio è finito” – Intervistata da diversi quotidiani, Mansi ha spiegato di lasciare perché, appunto, il suo lavoro è finito e che ora continuerà a essere vicepresidente di Confindustria e manager della sua azienda: “Gli obiettivi erano chiari – ha sottolineato – il mio lavoro e il mio servizio al territorio è finito. Capisco che sembri strano che non sono una "poltronara" ma è così. Potevo perdere tutto in termini di reputazione e credibilità. Ho attraversato un guado non semplice e non l'ho fatto certo per fare carriera. E credo di poter ora seguire le mie traiettorie”. L’annuncio della presidente della Fondazione Mps è stato commentato dal sindaco di Siena Bruno Valentini, il quale ha detto di voler lavorare ancora per confermarla. Anche per questo il primo cittadino non ha nascosto l’irritazione per le voci che già si inseguono sul web di suoi contatti con possibili sostituti.