Follia in centro a Forlì, rissa a colpi di accetta fra tre uomini: il video choc ripresa dal balcone
Tre persone, armate di accetta, si affrontano minacciosamente a Forlì. La Squadra Mobile della Questura locale ha acquisito le immagini del filmato amatoriale girato (poco meno di due minuti) e sta indagando per identificare gli individui che attorno alle 20,30 di ieri si sono affrontate a colpi di accetta in piazza Saffi, nel centro romagnolo.
Durante l'alterco si vede un giovane finire a terra ed evitare un colpo inferto dall'avversario che, abbattutosi sul selciato, produce un mare di scintille. Fendente che, se a segno, avrebbe potuto avere anche esiti quasi certamente letali. Il filmato documenta anche un altro paio di corpo a corpo fra i tre, che poi si allontanano in direzioni diverse.
La zona nei pressi della Piazza, l'omonima Galleria Saffi, in corso Mazzini quasi di fronte alla sede del comando provinciale dei carabinieri, è da tempo costellata da tempo di negozi chiusi, spesso teatro di schiamazzi, liti e risse da parte di persone, in molti casi, in preda ai fumi dell'alcol. Situazione già nota alle forze dell'ordine.
"Il video che riprende uno scontro all'ultimo sangue tra alcuni individui armati di accette in pieno centro a Forlì lascia esterrefatti, ma non sorpresi” dice in una nota il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna. “Non si tratta solo di intervenire su questo episodio come fosse un fatto isolato. Dobbiamo renderci conto una volta per tutte che certe abitudini di vita e certe culture – prosegue l'esponente del Carroccio – confliggono con le nostre, che la criminalità straniera è in aumento e che la propensione al crimine degli stranieri è superiore a quella degli italiani".
A giudizio di Morrone, "non si tratta di pregiudizi rispetto alla totalità degli stranieri, ci mancherebbe altro. Ma non si può più occultare l'evidenza che gran parte delle migliaia di soggetti arrivati in Italia irregolarmente ha alimentato quelle aree di degrado e di illegalità, humus ideale della criminalità".