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Foggia, topi e rifiuti nell’appartamento del vicino di casa scomparso nel nulla: “Siamo disperati”

Il caso a ‘Chi l’ha visto?’, a quasi 4 mesi dalla scomparsa dell’anziano Raffaele Lioce. L’appello: “Vorremmo sapere dov’è, se sta bene e bonificare l’appartamento. Qualcuno intervenga”
A cura di Biagio Chiariello
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Un pensionato, Raffaele Lioce, 80enne ex dipendente di Poste italiane, è scomparso da fine novembre a Foggia. Da allora i suoi vicini di casa sono invasi da rifiuti, topi e cattivi odori. È questa la storia raccontata da ‘Chi l’ha visto?' ieri su Rai 3, denunciata da alcuni condomini. “Spero che qualcuno intervenga al più presto. Questa situazione va avanti da troppo tempo”, l’appello dei residenti, che hanno dovuto schermare il portone dell'abitazione dell'uomo per evitare che escano insetti e anche altro.

Durante il servizio, sono state mostrate le immagini riprese all'interno dell'appartamento, in cui si vede una montagna di buste di immondizia e di materiale vario. Ma anche da un terrazzo in cui si vedono topi scorrazzare sul balcone: "Non sappiamo nulla, non sappiamo cosa c'è dentro quella casa e cosa esce fuori, ho sigillato tutto perché cominciavano a uscire gli insetti", commenta un vicino.

"Abbiamo chiamato forze dell'ordine e vigili del fuoco, hanno dato un'occhiata e hanno detto che dentro non c'è nessuno".

L'anziano, ha evidenziato l'inviato di ‘Chi L'ha visto?', è seguito da un amministratore di sostegno. "Lo abbiamo avvisato tramite l'amministratore di condominio, chiedendogli di fare una denuncia di scomparsa. Subito dopo sono venuti di nuovo polizia e vigili del fuoco. Di lui non c'era traccia", ha spiegato il vicino, che per via dell'odore ripugnante e degli insetti che uscivano dal portone d'ingresso, si è visto costretto a sigillarlo, "altrimenti non potevamo vivere qui, la puzza è insopportabile".

Un altro condomino sostiene che l'uomo buttasse giù dal balcone topolini morti a anche delle buste di immondizia.

“Il nostro vicino non c’è più, la porta di casa è aperta, situazione igienico sanitaria pericolosa. Vorremmo sapere dov’è, se sta bene e bonificare l’appartamento”, hanno concluso.

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