Foggia, medico e malato di coronavirus bloccati mezzora in ascensore
Momenti di paura ieri in uno dei tre ascensori del Policlinico Riuniti di Foggia, dove sono rimasti bloccati per circa mezzora un medico e un paziente positivo al Coronavirus. Come riporta Today l'episodio si è verificato nei pressi del reparto di rianimazione e fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze, a parte un po' di comprensibile preoccupazione. Vitangelo Dattoli, direttore della struttura sanitaria, ha spiegato che l'ascensore, nonostante sia nuovissimo, si sarebbe fermato già in altre occasioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, ma per ovviare a nuovi inconvenienti simili i pazienti del reparto ricoverati per covid-19 da domani verranno curati al pianterreno. L'ascensore, quindi, non verrà più utilizzato.
Per il secondo giorno di fila ieri la Puglia ha fatto registrare un basso numero di casi positivi. Secondo i dati diffusi dalla Regione sul coronavirus e registrati per il 20 aprile sono solo 38 su 1.591 i tamponi positivi (appena il 2,39%). Sono tuttavia 10 i nuovi decessi (3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 4 in provincia Foggia, 1 in provincia di Lecce e 1 in provincia di Taranto) col totale delle vittime che sale a 326 e altri 4 sono i pazienti guariti (totale 431), mentre restano a 650 i ricoverati totali. Sempre ieri sono stati registrati circa 400 tamponi in meno rispetto al giorno precedente, in cui erano stati più di 2mila, ma con la percentuale di positivi più bassa fatta registrare finora. Sono dunque 28 i positivi nuovi in provincia di Bari, 16 a Foggia, 15 a Brindisi, 1 a Lecce e a Taranto e 0 nella Bat.