Foggia, crollano due palazzine: 6 persone estratte vive, morta una donna

Grave incidente questa mattina in Puglia. Due palazzine sono crollate qualche minuto prima di mezzogiorno in pieno centro storico ad Alberona, nel Foggiano. Secondo i primi accertamenti, l’esplosione potrebbe essere stata causata dalla fuga di gas da una bombola. Al momento, sono state estratte vive dalle macerie sei persone, mentre una donna è stata trovata priva di vita. A comunicare il ritrovamento di un cadavere sono i vigili del fuoco, secondo cui la vittima è una donna anziana di 80 anni. A causa della deflagrazione avvenuta in via Mancini una palazzina di due piani è crollata, un'altra invece è venuta giù parzialmente. Sono rimaste danneggiate almeno altre tre-quattro abitazioni di edifici limitrofi. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del Fuoco e volontari della Protezione civile.
Il boato avvertito in tutto il paese del Foggiano – Il boato dell'esplosione, stando a quanto riportato dalle cronache locali, è stato avvertito in tutto il paese dove i residenti si sono riversati in strada per lo spavento. Nella zona sarebbe stato avvertito un forte odore di gas. Le persone estratte vive dalle case, a quanto si apprende, sono ferite ma non in pericolo di vita. L'anziana donna trovata senza vita, invece, sarebbe quella che inizialmente era stata data per dispersa: al momento non sono state rese note le generalità. Il cadavere è stato trovato dai soccorritori sotto le macerie dell'abitazione in cui la donna viveva. Si tratterebbe, secondo i primi accertamenti, dell'unica vittima dell'incidente. "Una tragedia immane che colpisce tutta la nostra comunità – le parole del sindaco Leonardo De Matteis -. Siamo vicini alla famiglia della vittima".