Florida, 96 studenti sepolti nel giardino della scuola
Un gruppo di antropologi di una università del Sud della Florida ha portato alla luce una macabra vicenda: in un istituto scolastico, già denominato, "scuola degli orrori", sono stati rinvenute le tracce di 96 ragazzi morti e sepolti nel terreno circostante. La ricostruzione dei fatti è stata effettuata dagli studiosi, i quali hanno verificato documenti storici. La scuola in questione è la Arthur G. Dozier School for Boys, di Mariana, un istituto riformatorio chiusa lo scorso anno per problemi economici. A ordinare una prima indagine nel 2008 fu Charlie Crist, ex governatore della Florida, dopo che alcunu ex studenti, che avevano frequentato la scuola tra gli anni '50 e '60, denunciarono abusi e violenze.
Secondo le testimonianze, le violenze avvenivano in un edificio bianco all'interno del campus scolastico: pertanto, i ragazzi venivano chiamato "white house boys", ossia "i ragazzi della casa bianca". L'indagine, condotta dal Florida Department of Law Enforcement, iniziata nel 2008 e conclusasi nel 2010, non è riuscita ad appurare che i decessi siano avvenuti per le violenze attuate all'interno del riformatorio. In tutto, le tombe rinvenute sarebbero una ventina: le morti risalgono al periodo 1914-1973 e coinvolgerebbero due membri dell'istituto e 96 ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni. In 22 casi non c'è alcuna traccia di sepoltura, mentre 31 corpi sarebbero stati seppelliti altrove.