Flavia Mello Agonigi scomparsa dopo la serata in discoteca a Pontedera, la Procura indaga per omicidio
Era stata vista uscire l'ultima volta dalla discoteca Don Carlos a Chiesina Uzzanese, vicino Pistoia, nella serata dell'11 ottobre. Dopo quella serata in compagnia di alcune amiche, Flavia Mello Agonigi, 54 anni, è scomparsa nel nulla. La donna di origini brasiliane non è più tornata nella sua casa di Pontedera (Pisa) e ora la Procura ha aperto un procedimento penale nei confronti di ignoti per omicidio.
Il primo a lanciare l'allarme è stato il marito, Emiliano Agonigi. La Prefettura ha subito attivato il piano di ricerca per le persone scomparse, in una prima fase usando anche un elicottero e le squadre di terra per ritrovare la 54enne. Dopo 10 giorni di ricerche non vi sono ancora sviluppi: ora si indaga per omicidio.
Sono pochi i punti fermi al momento: quando è sparita, Mello Agonigi guidava una Opel Mokka Elegance di color argento con targa GK436CY. Il suo telefono ha agganciato una cella tra Santo Pietro Belvedere (Capannoli) e Casciana Terme Lari, una zona collinare a circa 15-20 chilometri dalla sua abitazione situata in una direzione ben distante dal normale tragitto che la donna avrebbe dovuto fare venerdì sera per tornare a casa dalla discoteca.
Gli investigatori hanno sentito il marito, le amiche della donna e i suoi parenti in Brasile con i quali però non ci sarebbero stati contatti. Nessuno ha idea di cosa sia accaduto. Il marito ha escluso un eventuale allontanamento volontario. "Stiamo facendo il possibile per rintracciarla – ha spiegato -. Se avete notizie, vi preghiamo di chiamare il 112 e di non contattare prima noi. Le informazioni devono essere fornire alla polizia per aiutarla a portare avanti le ricerche di mia moglie".
Si indaga sul passato della 54enne, sulla sua rete di conoscenze e sul suo passato. Da quando è scomparsa non sarebbero stati registrati movimenti sul suo conto bancario e il cellulare risulta spento. La polizia ha sentito le persone che hanno visto la donna nella notte tra l'11 e il 12 ottobre poco prima della scomparsa. Secondo quanto riferiscono le autorità, il passaporto della 54enne è rimasto a casa, così come i suoi vestiti le la valigia.
Si sono interrotti anche i contatti con le sorelle in Brasile che Flavia sentiva quotidianamente.