Firenze: una targa per ricordare i senegalesi uccisi (VIDEO)
Senegalesi uccisi
Una targa commemorativa per le vittime di Firenze.
A Firenze una targa per ricordare Mor Diop e Samb Modou, i senegalesi uccisi il 13 dicembre scorso. La Rete Antirazzista fiorentina ha messo una piccola insegna nell'unico ritaglio verde presente a piazza Dalmazia, uno dei due luoghi in cui si è consumata la tragedia. La comunità senegalese spera che l'episodio sia ricordato e che il Comune di Firenze si adoperi al più presto per allestire un piccolo monumento in ricordo dei due uomini brutalmente assassinati da Gianluca Casseri, estremista di destra che dopo la sparatoria avvenuta anche presso il mercato di San Lorenzo si tolse la vita in un garage.
Il razzismo in Italia
Dopo aver inaugurato la targa in ricordo di Mor Diop e Samb Modou, Massimo Torelli di Rete Antirazzista ha affermato: "C'è un problema vero di un senso comune che ha dei tratti profondi di razzismo". Il tragico episodio avvenuto il 13 dicembre scorso aveva acceso un feroce dibattito circa l'ala razzista profondamente radicata in Italia. Qualche giorno prima, a Torino, alcune persone avevano bruciato un campo rom, dopo la manifestazione in solidarietà di una sedicenne che aveva accusato due stranieri del luogo di stupro. La ragazza mentì, la violenza sessuale non era mai avvenuta.
In seguito alla sparatoria avvenuta a Firenze, in piazza Dalmazia e presso il mercato di San Lorenzo, la comunità senegalese aveva chiesto la chiusura di Casa Pound. Il killer, Gianluca Casseri, era vicino al movimento di estrema destra. Giorni dopo, poi, una grande manifestazione aveva visto sfilare l'altra faccia dell'Italia, quella indignata per ogni forma di razzismo e speranzosa che eventi tanto tragici non si ripetano mai più.