Firenze, turista USA imbratta Ponte Vecchio con un pennarello: costretto a pulire con acqua e spugna
E' uno dei luoghi simbolo di Firenze, culla del Rinascimento, eppure un giovane turista statunitense di 21 anni non si è fatto nessuno scrupolo a imbrattarlo: è successo ieri a Ponte Vecchio, dove un ragazzo particolarmente maleducato è stato sorpreso dagli agenti di Polizia Municipale mentre realizzava una scritta con un pennarello, incurante del valore inestimabile del luogo che stava visitando. Per l'americano è scattato un verbale da 160 euro. Visto che la scritta fortunatamente non era indelebile i vigili hanno fornito al ragazzo acqua e spugna e lui stesso ha ripulito il muro sporcato.
Quello avvenuto ieri pomeriggio non è purtroppo un episodio isolato. Da anni infatti i vigili urbani di Firenze devono fronteggiare anche la smania di centinaia di turisti maleducati di lasciare una propria "firma", un segno del proprio passaggio, tra i monumenti di Firenze. Nel 2014 Palazzo Vecchio diede inizio a un giro di vite nei confronti degli imbrattatori, anche aumentando la sanzione a 400 euro. Come ricorda La Nazione il provvedimento fu adottato anche in seguito al grave episodio di degrado avvenuto sul sagrato di piazza Santa Maria Novella, nel corso del quale alcuni giovani erano stati fotografati mentre facevano pipì contro il monumento. I controlli sono pressoché costanti e, come per il 21enne statunitense, le possibilità di essere colti in flagrante non sono remote. Lo scorso aprile ad esempio un giovane fu denunciato per aver imbrattato le colonne del Corridoio Vasariano nella notte di Pasqua. In quell'occasione il maleducato aveva deciso di lasciare una dedica per una donna fiorentina.