Firenze. Il riso in padella rimbalza: è di plastica. Bloccata la vendita nei minimarket
Riso plastificato. Sembra incredibile ma è quanto si è trovato di fronte un consumatore fiorentino dopo aver acquistato un pacco di riso in un supermercato etnico del capoluogo toscano. Come riporta il quotidiano La Nazione, l’uomo era rimasto insospettito dalla fiammata generata da un chicco caduto su una padella messa sui fornelli. Per chiarire i suoi dubbi, ha plasmato una pallina con il riso che stava cuocendo e l’ha sbattuta per terra: incredibilmente la sua cena è letteralmente rimbalzata. Immediata la denuncia alle autorità: i carabinieri del Nas hanno bloccato la messa in vendita del prodotto, trasmesso la notizia di reato in procura e ampliato l’attenzione agli altri negozi che si riforniscono dello stesso prodotto, onde evitare che la diffusione del “riso alla plastica”.
Non è la prima volta che accade
Il prodotto contraffatto risulta provenire dall’Africa e non è la prima volta. Già in passato avevano fatto scalpore le notizie di sequestri di riso alla plastica in Nigeria. In particolare lo scorso dicembre la polizia di Lagos aveva fermato un carico d 2,5 tonnellate di riso destinato a raggiungere i mercati del Paese in previsione delle festività natalizie. In questo caso, il riso potrebbe essere entrato in Italia dall’Africa, ma in virtù di una triangolazione con la Cina, dove sarebbe stato effettivamente imbustato. Il pm Filippo Focardi ha già avviato una indagine per frode nei prodotti alimentari.
Cosa c'è veramente in quel riso?
Stando alle ipotesi degli inquirenti, i pezzi di plastica sarebbero degli scarti di lavorazioni industriali che i produttori utilizzerebbero per “allungare” i quantitativi delle balle destinate all’estero, in questo caso in Africa. Acquistandolo ad un prezzo irrisorio rispetto a quello standard del riso.