Firenze, addio a Nando, gatto edicolante diventato una star anche in Russia
Era diventato una vera e propria star del web, tanto che la sua storia aveva varcato persino i confini nazionali. Per questo la morte del gatto Nando, nel quartiere Camporella di Sesto Fiorentino, ha suscitato profonda commozione e meritato articoli su alcuni dei principali quotidiani nazionali. Il micio è stato investito ieri da un motociclista, che non si è neppure fermato a soccorrerlo, ma si era fatto amare per la sua abitudine, ormai consolidata e quotidiana, di stazionare per ore su mucchi di giornali all’edicola Camporella di viale I Maggio a Sesto: un'abitudine che l'aveva reso una mascotte non solo per i clienti, ma anche per tanti ragazzini che sovente andavano a salutarlo.
La storia del gatto Nando aveva varcato persino i confini italiani, al punto che un'emittente televisiva russa aveva deciso di mandare una troupe. "Abbiamo avuto una di quelle notizie che ti spaccano il cuore. Nando, il gatto che viveva in edicola e che era diventato la mascotte di Camporella è stato investito ed è morto", hanno scritto i titolari dell'edicola in un post pubblicato su Facebook che in poche ore ha collezionato centinaia di like. "Nando era diventato l’amico di tutti, amato dai bambini e dai grandi perché stava sui giornali il giorno e la sera stava fuori dal negozio. Non ci sono parole, solo tanto dolore e tristezza che non riusciamo neanche a spiegare". "Stamattina tutti i clienti arrivati in edicola mi hanno detto di essere di essere tristi per la sua morte", ha commentato Tiziana, una dei due titolari del negozio. "E c'è chi tra di loro – spiega ancora la donna – ha già lanciato l'idea di mettere una piccola statua nel giardinetto di fronte all'edicola in cui era solito passeggiare per ricordarlo".