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Febbre Dengue

Firenze, accertato un caso di Dengue: scatta la disinfestazione

Un caso di febbre Dengue è stato segnalato a Firenze. La Asl ha comunicato che la patologia è stata contratta in un paese tropicale da un uomo residente nella zona del quartiere 4. Scatta la disinfestazione: il parco di Villa Vogel resterà chiuso al pubblico nella giornata di mercoledì 4 luglio.
A cura di Susanna Picone
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A Firenze è stato riscontrato un caso di febbre Dengue. La Asl ha fatto sapere che la patologia è stata contratta in un paese tropicale da un uomo residente nella zona del quartiere 4. Il personale del servizio prevenzione del'Azienda sanitaria ha effettuato un sopralluogo per verificare l'area dove ha soggiornato l’uomo e ha successivamente richiesto al Comune l'esecuzione di una disinfestazione urgente. La disinfestazione avverrà nella giornata di domani, mercoledì 4 luglio, quando anche il parco di villa Vogel resterà chiuso al pubblico per tutto il giorno.

Non esiste alcun rischio di trasmissione o contagio – In ogni caso, l’Asl ha precisato che non esiste alcun rischio di trasmissione o contagio. “La Dengue è una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente in paesi tropicali e subtropicali, si trasmette attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare e non esiste trasmissione diretta da persona a persona”, è quanto ha comunicato la Asl. In ogni caso la disinfestazione si è resa necessaria poiché tra le zanzare che possono trasmettere questa malattia c'è anche la zanzara tigre che da alcuni anni  è diffusa nel nostro territorio.

I soggetti più a rischio – Esistono 3 fasi della Dengue, la semplice febbre di Dengue che è poco più di una normale influenza ma con maggiore coinvolgimento sistemico e anche cutaneo, la Dengue con segni di allerta con febbre e iniziale compromissione di alcuni organi caratterizzata essenzialmente da una vasculite sistemica e la Dengue grave che può avere delle compromissioni di organi vitali  come rene, fegato, sino allo shock e avere anche delle rare compromissioni emorragiche. Nel minore di 5 anni, nella donne in gravidanza, negli anziani o in pazienti con altre comorbosità può comparire una malattia grave sin dall’inizio.

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