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Firenze, 13enne insultato da un coetaneo il Giorno della Memoria: “Ebreo di m…”

“Te e la tua famiglia siete solo degli ebrei di m…”. È l’insulto rivolto il 27 gennaio a un 13enne fiorentino da un suo coetaneo.
A cura di Davide Falcioni
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Immagine di repertorio
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Dopo il caso di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno, in cui un adolescente di 12 anni è stato insultato perché ebreo un altro preoccupante episodio di antisemitismo trai più giovani si è verificato nuovamente in Toscana in occasione del Giorno della Memoria del 27 gennaio. Un ragazzino fiorentino di 13 anni è stato preso di mira da un coetaneo, ancora una volta per le sue origini ebraiche. "Te e la tua famiglia siete solo degli ebrei di m…", è stata la frase antisemita pronunciata al telefono da un giovanissimo, coetaneo della vittima e residente nello stesso quartiere, quello di Campo Di Marte. Il 13enne ha avuto però la prontezza di rispondere per le rime al bullo: "Vergognati di quello che hai detto, se ci fossi stato te nelle camere a gas dei nazisti non ti verrebbero mai in mente queste parole". A raccontare l'episodio, a "La Nazione", è stata la mamma della vittima, che si è detta "orgogliosa del mio ragazzo che ha difeso la religione di suo padre".

A quanto pare il tredicenne già in passato era stato vittima di bullismo a scuola per il suo aspetto fisico: "Mio figlio è un po' sovrappeso e per questo è stato subito preso di mira una volta iniziata la scuola. Gliene sono state fatte di tutti i colori tanto che alla fine, un po' per la Dad che ha complicato molto la vita dei ragazzi e un po' per la paura di tornare in classe, ha finito per chiudersi i se stesso, isolandosi nella sua stanza. A lungo ho cercato di parlare con la dirigente scolastica per cercare di trovare una soluzione ma non sono mai riuscita ad avere un appuntamento", ha raccontato la mamma. Dalla scuola nessuna conferma che i vertici fossero a conoscenza degli spiacevoli episodi avvenuti ai danni dell'adolescente, che dopo aver finito la seconda media è stato trasferito in un altro istituto. Le cose, qui, sono andate finora molto meglio fino. Poi il nuovo episodio antisemita, lontano dalla scuola ma con gli ex compagni che sono tornati ad insultarlo.

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