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Finto massaggiatore cinese denunciato, utilizzava prodotti nocivi

Il cinquantenne svolgeva la professione, senza alcun titolo. L’uomo faceva massaggi utilizzando anche creme dannose per la pelle.
A cura di Daniela Caruso
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MASSAGGIO-AYURVEDICO

Ogni professione va svolta dopo un periodo di studio e di pratica. Spesso, però, le persone si improvvisano dentisti, chirurghi e così via, senza avere un titolo di studio appropriato e senza avere esperienze in questi campi. Ci sono stati tanti casi, anche all'estero, in cui le autorità hanno scoperto che medici o professionisti di diversa sorta operavano in un certo campo, senza, però, averne formalmente le capacità e, per così dire, l'autorizzazione. Ora è la volta di un massaggiatore cinese di cinquant'anni, il quale svolgeva tale lavoro, senza avere attestati né tirocini che lo abilitavano a questa mansione.

Il massaggiatore utilizzava prodotti nocivi per massaggiare i clienti: il finto esperto di massaggi è stato scoperto sulle spiagge di Castiglion della Pescaia a Grosseto. Nella sua borsa da lavoro, aveva creme e oli potenzialmente dannosi per la salute della pelle. Pertanto, l'uomo è stato denunciato dai Carabinieri per esercizio abusivo della professione. Un olio, in particolare, conteneva una sostanza antidolorifica, secondo quanto riferito dai militari che si sono occupati del caso. Oltre al massaggiatore, sono stati denunciati, durante i controlli, anche due senegalesi per commercio di prodotti contraffatti per 5.000 euro. Tra questi, borse, scarpe e portafogli.

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