Falsi giocattoli Marvel e Disney dalla Cina: maxi sequestro della Guardia di finanza a Bari
All’apparenza sembravano giocattoli identici a quelli ufficiali e pronti a invadere il mercato italiano per le festività natalizie e dell’Epifania ma in realtà erano prodotti contraffatti per imitare noti marchi di giochi come Marvel e Disney, realizzati in Cina senza gli standard di sicurezza e quindi potenzialmente anche pericolosi per i più piccoli. È quanto hanno scoperto i militari della Guardia di finanza di Bari mettendo a segno un maxi sequestro nel porto del capoluogo pugliese.
I giocattoli contraffatti, individuati e sequestrati dalle Fiamme Gialle, erano contenuti in svariati container arrivati nel porto di Bari provenienti dalla Grecia nei quali sono stati rivenuti anche accessori per l'abbigliamento taroccati come borse di famosi marchi di lusso. Il blitz dei Finanzieri del II Gruppo Bari è scattato dall'analisi del rischio sui flussi commerciali sulla merce in entrata nel territorio nazionale e degli operatori negli spazi portuali che ha portato a individuare diversi container sospetti.
Dai controlli sono emerse scatole con circa 51mila giocattoli che riportavano sulla confezione i marchi contraffatti di noti produttori come Marvel, Disney, Pokemon, Nintendo, Hello Kitty e Paw Patrol. Tutta la merce è stata sottoposta a perizia dai tecnici delle aziende titolari dei marchi, i quali hanno confermato la contraffazione dei prodotti e dei segni distintivi, tutelati dai diritti di proprietà intellettuale.
Oltre alla contraffazione dei marchi, i militari hanno riscontrato anche la mancanza degli standard di sicurezza imposti dalle normative comunitarie e nazionali, con un potenziale pericolo per la salute dei più piccoli a cui erano destinati i giochi.
Nell’ambito degli stessi controlli al porto di Bari, in altri container provenienti sempre dalla Grecia sono stati rinvenuti oltre novemila accessori per l’abbigliamento, tra cui calzature e quattromila borse con i marchi contraffatti di Louis Vuitton, Dior, Jeep e Michael Kors.