Finisce l’odissea dei 161 studenti bloccati a Malta in quarantena: sono arrivati in Italia
Sono tornati in Italia i 161 giovani studenti che erano in quarantena a Malta dopo esser risultati positivi al Covid in seguito a una vacanza studio. Questa sera sono arrivati a Roma. L’Ente nazionale del turismo maltese (Mta) ha organizzato un volo charter per Roma Fiumicino, operato dalla Neos Air, approdato nello sbarco della Capitale poco dopo le 20 di questa sera. I ragazzi appena tornati in Italia non entrano all’interno dell’aeroporto come gli altri passeggeri ma sono stati accompagnati dal personale medico e della Protezione civile per poi essere trasferiti nei Covid hotel.
Il focolaio era scoppiato durante una vacanza studio a Malta. Il problema nasce dal fatto che il governo di Malta non organizza i voli di rientro per chi è entrato nel Paese per turismo ed è poi stato sottoposto al regime di quarantena. Sui voli previsti dalle autorità, quindi, vengono ammessi solamente studenti di lingue. Il ministro del Turismo maltese aveva incentivato le vacanze studio nel Paese attraverso sconti per i soggiorni e la distribuzione di voucher per 300 euro agli studenti. Ma nelle scuole sono nati diversi focolai che hanno complicato la situazione epidemiologica del Paese, passando da poco più di 20 casi registrati un mese fa ai quasi 2.500 di ieri. Quasi tutti i casi – ben il 90% – riguarda i non vaccinati. E una buona parte, ben un quarto, sono studenti stranieri.
I 161 studenti rientrati in Italia sono stati condotti in un hotel vicino all’aeroporto per la procedura organizzata dal ministero della Salute e dalla Protezione civile: prima vengono sottoposti a tampone, poi decidono se proseguire l’isolamento all’interno della stessa struttura alberghiera o se tornare alla propria abitazione, laddove le condizioni permettano di garantire la sicurezza dei giovani e di eventuali conviventi. Nel gruppo rientrato in Italia non erano presenti alcuni ragazzi che hanno terminato ieri la quarantena e hanno scelto di tornare in Italia attraverso propri mezzi, mentre alcuni sono anche rimasti in vacanza sull’isola. Sono invece tornati con questo gruppo anche alcuni giovani, minorenni, che erano a Malta per il programma Erasmus+. Altri 60 studenti italiani, che erano risultati negativi, erano invece già rientrati con un altro volo negli scorsi giorni.