Finisce in coma il giorno del matrimonio: si sposa in corsia d’ospedale

Doveva essere il giorno più bello della sua vita, quello delle nozze. Ma per un malore che lo aveva ridotto in coma era saltato tutto. Ma ora è finalmente riuscito a dire sì alla sua sposa. L’improvviso aggravamento della degenza dell’uomo, 27 anni, aveva reso impossibile la cerimonia, che è stata lo stesso celebrata, con rito civile, in Terapia intensiva all'ospedale delle Torrette di Ancona, nel reparto di Medicina d'Urgenza dove il ragazzo è ricoverato da sei giorni. Una celebrazione tra pochi intimi, come si legge su il Mattino: “Fuori dalla stanza tutti gli amici che hanno applaudito in segno di affetto e coraggio. Commozione in ospedale tra il personale medico e infermieristico. Il caso è stato preso a cuore in corsia e tutti hanno collaborato alla realizzazione di queste desiderate nozze”.  Dagli impiegati dell'ospedale, passando per medici e infermieri, tutti hanno dato una mano perché la cerimonia fosse perfetta. I due sposi hanno pronunciato il loro "sì" alle 17 di venerdì primo agosto. “Già giovedì – si legge ancora sul Mattino – lo sposo aveva mostrato segnali di ripresa svegliandosi dal coma dopo tre giorni. Aperti gli occhi è riuscito anche a mangiare un gelato accennando sorrisi e dicendo qualche parola. Una felicità immensa per i familiari e la fidanzata che non lo hanno mai lasciato”. Il giovane, che lavora come operaio in una azienda di Ancona da sette anni, è stato colpito da una malattia al fegato che negli ultimi tempi è peggiorata.