Filmava le sue giocatrici sotto la doccia, allenatore di pallavolo a processo
Guai seri per Felice Toscano, ormai ex allenatore della squadra femminile giovanile della Polisportiva Salesiana "Borgo Don Bosco", rivelatosi una sorta di Dr. Jekyll and Mr. Hyde. L'uomo infatti nascondeva una vera e propria doppia personalità: professionista irreprensibile in campo con allenamenti durissimi e minuzioni, si trasformava poi in un'altra persona, riprendendo le sue atlete con una telecamera nascosta mentre facevano la doccia negli spogliatoi. Un'accusa pesantissima, quella di violazione della privacy, che ha fatto sì che l'ex tecnico dopo essere allontanato dalla società nel 2011, finisse sotto processo rischiando davvero grosso.
La vicenda
La scoperta del "vizietto" di Felice Toscano risale all'estate del 2011, quando in maniera del tutto casuale sono state scoperte le immagini galeotte che lo stesso coach aveva salvato sul suo computer. In quell'occasione, come riportato dall'edizione romana del Corriere, la moglie del mister, a sua insaputa, decise di consegnare il pc ad un amico della coppia dopo che il marito vi aveva fatto cadere sopra del vino. Il tecnico dopo aver copiato tutti i dati archiviati nel computer durante le operazioni di back up, scoprì però le decine di ore di registrazioni, relative alle ragazze riprese senza saperlo negli spogliatoi. A questo punto l'uomo denunciò il tutto alla magistratura, consegnando anche le immagini salvate.
La videocamera nascosta nello spogliatoio
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno in primis per tutto l'ambiente sportivo della Polisportiva Salesiana Borgo Don Bosco. Felice Toscano era uno dei perni della società per la su abnegazione e anche per i risultati conseguiti. La denuncia ha cancellato tutto quanto fatto dall'allenatore in precedenza mostrandone invece il lato oscuro. Toscano per filmare le sue ragazze utilizzava uno stratagemma molto semplice, piazzando una piccola videocamera all'interno di una borsa nello spogliatoio che registrava tutto quanto accadesse nell'intimità dello stesso. 45 ragazze si sono costituite parti civili nel processo, dimostrandosi pronte a richiedere un risarcimento danni all'ex irreprensibile mister.
