Fiammata dal motore di un volo Ryanair a Brindisi, passeggeri evacuati con gli scivoli: riaperto l’aeroporto
È stato riaperto al traffico l'aeroporto del Salento, dopo la chiusura causata da un principio d'incendio al motore di un aereo Ryanair in partenza da Brindisi e diretto a Torino.
La riapertura è avvenuta alle 11.25 di oggi, giovedì 3 ottobre, lo scalo era stato chiuso alle 8.36 di questa mattina. Ora i voli rimasti a terra nelle scorse ora saranno riprogrammati.
A bordo del volo Fr 8826, c'erano 184 passeggeri, più i membri dell'equipaggio, che sono stati tutti subito evacuati. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del fuoco e per alcune ore non ci sono stati arrivi o partenze dall'aeroporto per le operazioni di messa in sicurezza del velivolo. Sui social sono stati diffusi alcuni video delle operazioni.
Sull'episodio Aeroporti di Puglia aveva fatto uscire un comunicato, informando che "a causa di un problema a un aeromobile in partenza si è reso necessario procedere alla chiusura dell'Aeroporto del Salento di Brindisi".
"Il problema – veniva spiegato nella nota – verificatosi quando l'aeromobile era già allineato in testata per il decollo, ha comportato l'evacuazione dei passeggeri attraverso gli scivoli di emergenza. Tutte le operazioni si sono svolte nella massima sicurezza per i passeggeri e l'equipaggio".
Come si leggeva ancora nella comunicazione, i passeggeri sono stati portati "in aerostazione dove sono assistiti da personale di Aeroporti di Puglia. I tecnici della compagnia sono all'opera per gli interventi di loro competenza e necessari affinché Aeroporti di Puglia possa procedere alle successive verifiche di agibilità della pista di volo e procedere alla riapertura dello scalo".