Festeggiano il matrimonio sul trattore, il mezzo si ribalta e schiaccia la zia dello sposo: morta 53enne
Non ce l'ha fatta Luisella Rocca, la donna di 53 anni di Favria, in provincia di Torino, che sabato 24 agosto è rimasta coinvolta in un incidente durante una festa di matrimonio a Cocconato, nell'Astigiano. La donna è morta ieri, martedì 27, dopo tre giorni di agonia nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Alessandria.
La ricostruzione dell'incidente
Secondo quanto è stato ricostruito, al termine della cerimonia un gruppo di invitati ha deciso di spostarsi su un rimorchio trainato da un vecchio trattore Fiat per proseguire i festeggiamenti in località Vastapaglia.
Durante il tragitto, lungo la strada di San Sebastiano, il rimorchio si è ribaltato in un tratto in discesa, finendo in un fossato e travolgendo alcuni passeggeri. Le altre persone che si trovavano sul mezzo insieme alla vittima sono rimaste solo lievemente ferite.
La donna invece, schiacciata dal mezzo, è stata soccorsa e trasportata in condizioni gravissime, ma ancora cosciente, all'ospedale. Sembra che le sue condizioni si siano ulteriormente aggravate fra sabato e domenica, forse a causa di un trauma cranico. La donna è stata dichiarata morta alle 13 e 30 di martedì 27 agosto.
Chi era Luisella Rocca
Luisella Rocca, 53 anni, era infermiera all’ospedale di Cuorgnè (l'Asl TO4). Era sposata e mamma di due ragazze. Per anni era stata anche titolare di un ristorante nel Paese. Era molto conosciuta nel Canavesano.
Tantissimi i messaggi di cordoglio condivisi sui social. Le persone ricordano la 53enne come una donna sempre sorridente, positiva e di buon cuore.
"Ciao, mia cara, pazza, dolce, folle, meravigliosa amica e coscritta. Sarai sempre con noi, con il tuo cuore meraviglioso, il tuo sorriso smagliante, le tue follie, la tua semplice stravaganza. Una persona unica e inimitabile. Sempre e per sempre con noi", scrive un'utente.
"Sei una luce che brilla in Paradiso, come hai saputo brillare d'amore per il tuo prossimo in questa terra: resterai per sempre nel nostro cuore. Grazie, ‘Lu'", scrive un'altra.