Ferrara, operaio di 43 anni addetto alla segnaletica stradale muore investito da un’auto
Tragedia lungo la superstrada che collega Ferrara a Porto Garibaldi, all'altezza di Cona: un operaio di 43 anni che stava lavorando come addetto alla segnaletica orizzontale è morto sul colpo a seguito del tamponamento tra due mezzi. Il conducente di una delle due vetture, un 39enne, è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita. La dinamica dell'incidente è in corso di accertamento da parte della Polizia Locale di Ferrara e la carreggiata verso la città emiliana è stata provvisoriamente chiusa al traffico per consentire l’intervento dei sanitari del 118 giunti sul posto e i rilievi.
L’uomo – 43 anni e di nazionalità nigeriana – era un dipendente della Cims di Castel Guelfo, ditta bolognese che opera per conto di Anas, e stava lavorando sulla carreggiata per segnalare la presenza di operai quando è arrivata a forte velocità una Fiat Panda che ha tamponato il mezzo utilizzato per realizzare le strisce stradali. Il 43enne si trovava purtroppo nei pressi del mezzo ed è stato investito, morendo sul colpo. I sanitari, arrivati dopo pochi minuti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 43enne, mentre il conducente dell'utilitaria è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Intervenuti anche i vigili del fuoco di Ferrara per la messa in sicurezza dei mezzi incidentati, oltre alle squadre dell’Anas.