Fermo, morta la bimba di 4 anni caduta in piscina al centro vacanze dopo 6 giorni di agonia
Ha lottato con tutte le sue forze ma non ce l'ha fatta dopo 6 giorni di agonia. È morta questa notte la bimba di 4 anni che domenica scorsa ha rischiato di annegare dopo essere caduta in una piscina nel "Centro vacanze La Risacca" di Porto Sant'Elpidio, in provincia di Fermo. A darne l'annuncio sono stati proprio i gestori della struttura che su Facebook hanno scritto: "Abbiamo appena ricevuto la notizia che la bimba che ha rischiato di affogare in piscina la scorsa domenica purtroppo non ce l'ha fatta. Tutto lo Staff si stringe nel dolore al fianco della famiglia della piccola. Chiediamo a tutti di rivolgere un pensiero e una preghiera per questa famiglia".
La piccola, che abitava a Porto Sant'Elpidio con la famiglia di origine albanese, era ricoverata all'ospedale di Ancona, dove era giunta subito dopo l'incidente verificatosi poco meno di una settimana fa. La bambina, di cui non è ancora stato reso noto il nome, era sfuggita al controllo dei genitori ed era finita in piscina. La piccola era stata notata da uno dei bagnanti, dopo alcune ricerche, con il volto sott'acqua. Le sue condizioni era apparse sin da subito critiche, ma dopo un massaggio cardiaco prolungato e oltre 30 minuti di tentativi, si era riusciti a rianimarla. I soccorritori del 118 e della Croce verde l'hanno poi intubata e trasferita in eliambulanza, in condizioni molto gravi al Salesi, dove è deceduta per una serie di complicazioni.
Si tratta dell'ennesima tragedia del genere che si verifica questa estate. Prima è arrivata la notizia della morta di Sofia Bernkopf, la 12enne rimasta vittima di un incidente o di un malore in una piscina idromassaggio nel bagno Texas di Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca a metà luglio, poi qualche giorno fa la stessa sorte è toccata a Davide, bimbo di 4 anni di Maddaloni, annegato nella piscina di una struttura a Pozzuoli dove stava partecipando ad un matrimonio con la mamma e il papà.