Ferita da un’amica con una bottiglia rotta: “Mi sento come il mostro di Frankenstein”

Quando si guardava allo specchio diceva di sentirsi come “il mostro di Frankenstein”. Kim Murphy, 21 anni, originario di Chelmsford,  nell’Essex, era uscita per festeggiare con gli amici il giorno di Capodanno dello scorso anno. Complice molto probabilmente l’alcol, è scoppiata una rissa nella quale è stata coinvolta una sua amica, Helen Jenner. Kim ha provato ad aiutarla, ma ha finito per avere la peggio. La giovane è stata infatti attaccata da un’altra donna con dei vetri rotti e solo per pochi millimetri non si è vista recidere la giugulare. I risultati di quell’aggressione le hanno però lasciati segni indelebili sul volto. Nel mese di settembre, Lauren Field, 25 anni, è stata condannata dalla corte di Chelmsford ad una pena detentiva di 5 anni per lesioni personali gravi e aggressione.

“Le cicatrici arrivano fino in fondo al viso e al collo. Ero così scioccata quando mi sono guardata allo specchio che mi sentivo come il mostro di Frankenstein” ha ricordato Kim. “Non sapevo cosa stesse succedendo, ma in un attimo mi sono ritrovata ricoperta del mio stessa sangue dalla testa ai piedi. Ricordo che quando mi sono messo le mani sulla faccia, riuscivo a toccare direttamente i denti dalla mia guancia. Il dolore era lancinante. Sono davvero fortunata ad essere ancora viva” ha raccontato ancora la 21enne. In ospedale, alla ragazza sono stati applicati numerosi punti per le ferite profonde su viso e collo. “Mi sento molto sollevato che Lauren non sia più per le strade più e che lei non possa più far male a nessun altro”. Dice.