Ferimento di Daisy Osakue. Malagò: “Partecipazione ai campionati europei a forte rischio”
"Purtroppo la partecipazione di Daisy Osakue ai campionati europei di atletica è a rischio perché Daisy deve assumere una quantità di cortisone per la cura dell'occhio colpito che non potrebbe assumere". A renderlo noto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in una conferenza stampa per le Olimpiadi 2026 nella sede del Coni. "Si tratta di un fatto estremamente grave – ha proseguito il numero uno dello sport italiano – per il rischio che questa ragazza non possa partecipare a questa competizione".
La 22enne torinese, specializzata nella disciplina del lancio del disco, è stata aggredita tra domenica e lunedì a Moncalieri da alcune persone che, dopo averla affiancata con l'auto mentre lei camminava a piedi, le hanno lanciato un uovo. Il colpo è stato decisamente violento e l’ha ferita all’occhio sinistro. Questa mattina Daisy Osakue è stata visitata all’ospedale oftalmico di Torino, dove già era stata curata dopo il ferimento. Nelle ore successive all’episodio l’azzurra – nata a Torino da genitori nigeriani – aveva manifestato ottimismo per la sua partecipazione ai campionati Europei, ma ora la vicenda sembra complicarsi non poco.
La Federazione Italiana di Atletica Leggera in un comunicato ha fatto il punto sulla situazione: “L’atleta, visitata in data odierna dallo Specialista Oculista della ASL “Città di Torino”, presenta abrasione ed edema retinico importante all’occhio sinistro post traumatico, trattata dallo specialista con terapia antibiotica e corticosteroidea per via locale e sistemica. Venerdì 3 agosto l’atleta eseguirà un controllo oculistico presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, al fine di valutare se le condizioni cliniche e la terapia in atto siano compatibili con la partecipazione agli Europei di Berlino”. Restano quindi alcune residue speranze di poter vedere gareggiare anche Daisy Osakue.