Femminicidio Vanessa Ballan, il parroco a Fanpage: “Una famiglia piena di vita, pensavano al matrimonio”
La comunità di Riese Pio X e Spineda, nel trevigiano, dove si è consumato il terribile femminicidio di Vanessa Ballan, sono "sconcertate" e piegate nel dolore. A parlare con Fanpage.it è il parroco della piccola comunità che sorge in provincia di Treviso.
"C'è costernazione, c'è pianto, c'è sofferenza nelle famiglie di Vanessa e Nicola"; spiega don Giorgio Piva, "vi rendete conto che umanamente, improvvisamente, in un momento felice per questa famiglia che stava nascendo con un bambino di quattro anni, uno che stava arrivando in tre mesi di gravidanza, col progetto anche di arrivare al matrimonio, un lavoro tutti e due tranquillo, rapporti fedeli con le famiglie, insomma, c'è sconcerto in tutti noi".
Continua a raccontare Don Giorgio Piva: "Tutto lasciava intendere ad una primavera di vita. La comunità è piegata e sta vivendo con sconcerto questi giorni che ci stanno accompagnando al Natale".
La bici trovata vicino casa della vittima
Nel frattempo, continuano le indagini per raccogliere prove ed evidenze sul come Bujar Fandaj abbia agito quel giorno. Nella giornata di ieri, mercoledì 20 dicembre, vicino casa della vittima è stata trovata una bicicletta che secondo fonti interne agli inquirenti potrebbe essere quella utilizzata dall'assassino di Vanessa Ballan. Repentinamente l'avrebbe abbandonata per nascondersi e far perdere le proprie tracce. Si sta facendo chiarezza sulla dinamica proprio in queste ore.
Il racconto dei vicini di casa di Vanessa Ballan
Intanto, i vicini di casa della giovane coppia, hanno raccontato a Fanpage.it come quel giorno sia stato difficile rendersi conto di cosa stesse accadendo nel tranquillissimo ed isolato quartiere di Spineda. Ci spiega una vicina quando gli chiediamo se per caso avesse notato il presunto assassino dileguarsi in bicicletta: "Quel giorno mio marito era fuori a raccogliere le foglie ma non ha visto niente, assolutamente niente. Solo l'ambulanza ha attirato la nostra attenzione".