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Femminicidio Quartu Sant’Elena, morto suicida l’assassino di Mihaela: era ricoverato in ospedale

Si è suicidato lanciandosi dalla finestra del terzo piano dell’ospedale Businco di Cagliari dove era ricoverato il presunto assassino di Mihaela Kleics, la donna di 50 anni uccisa a coltellate la sera del 12 dicembre a Quartu Sant’Elena.
A cura di Chiara Ammendola
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Si è tolto la vita questo pomeriggio Sandro Sarais, il presunto killer di Mihaela Kleics, la donna di 50 anni di origine rumena, uccisa a coltellate lo scorso 13 dicembre a Quartu Sant'Elena, alle porte di Cagliari. L’uomo si sarebbe suicidato gettandosi da una delle finestre del terzo piano dell’ospedale Businco, dov’era ricoverato da giorni.

I carabinieri avevano rintracciato il 56enne nelle campagne di Solanas con diverse ferite sul corpo, in particolare alla gola e sui polsi: un tentativo di suicidio fallito secondo gli inquirenti che hanno da subito rivolto su di lui i sospetti per la morte della 50enne. Arrestato è stato trasportato in ospedale per essere curato: giovedì scorso dinanzi al giudice per la indagini preliminari del tribunale di Cagliari, per l'interrogatorio di garanzia, aveva scelto la strada del silenzio. Era ricoverato al terzo piano, nel reparto di Chirurgia toracica, dell’ospedale Businco di Cagliari e, visto lo stato di fermo, era piantonato tutto il giorno.

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Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto ma sembra che gli agenti si siano accorti delle intenzioni e dell'uomo e che abbiano provato a fermarlo, senza però riuscirvi. Dopo un volo di diversi metri nel vuoto, Sarais non sarebbero morto sul colpo ma al termine dei tentativi del personale dell'ospedale di rianimarlo: intubato nel tentativo di salvargli la vita, ma è spirato circa mezz'ora dopo. Stando a quanto si apprende qualche ora fa si era incontrato con la sua legale, Shannon Cipollina: "Avevamo parlato di varie cose, a seconda dell’esito di un’analisi medica, già domani l’avrebbero dovuto trasferire nel carcere di Uta", le parole dell'avvocato. Mihaela è stata ritrovata senza vita nel suo appartamento di via della Musica, a Quartu Sant'Elena. I sospetti erano subito caduti sul compagno anche perché come riferito da diversi vicini "litigavano spesso" e lui l'aveva minacciata più volte.

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