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Femminicidio a Capalbio, 32enne uccisa a coltellate: fermato il marito

Ancora un altro femminicidio. Una donna di 32anni è stata uccisa stamane, alle prime luci dell’alba, nell’abitazione in cui viveva col marito a Pescia Fiorentina, frazione del comune di Capalbio (Grosseto). Ad allertare i soccorsi proprio marito della vittima, un 39enne, ora in stato di fermo in ospedale. I coniugi vivevano nella dependance di una grande villa, della quale erano i custodi.
A cura di Angela Marino
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Ancora un altro femminicidio. Una donna di 32anni è stata uccisa stamane, alle prime luci dell'alba, nell'abitazione in cui viveva col marito a Pescia Fiorentina, frazione del comune di Capalbio (Grosseto). Ad allertare i soccorsi proprio marito della vittima, un 39enne. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, dopo aver assassinato la moglie, il 39enne avrebbe voluto dare fuoco alla casa.

Fermato in ospedale

L'uomo ha riportato lievi ferite dall'aggressione col coltello alla moglie e ora si trova in stato di fermo all'ospedale. Il delitto intorno alle sei, nel silenzio della dependance di una splendida villa nella zona di Pescia Fiorentina, nel comune di Capalbio, dove i coniugi, di nazionalità rumena, lavoravano entrambi come custodi. Sul luogo del delitto sono intervenuti i carabinieri, che ora sono impegnati nelle indagini. Nelle prossime ore verrà conferito l'incarico per l'autopsia sul corpo della vittima. Ignoto, al momento, il movente del femminicida."Non finiremo mai di condannare ogni violazione della libertà delle donne impegnandoci a estirpare il seme della violenza dalla nostra regione educando ad una cultura del rispetto", così ha commentato su Facebook, Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

Il bilancio: due delitti in poche ore

Solo poche ore fa, un altro episodio di sangue è andato in scena ai danni di una giovane donna. Jessica Novaro, 29 anni, commessa, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco dal patrigno, nel Savonese. La ragazza si era intromessa in una lite tra il femminicida, Corrado Testa, agricoltore, e sua madre. L'uomo ha fatto fuoco contro la ragazza e poi, dopo essersi accorto di averla uccisa, si è tolto la vita sparandosi alla testa. Il killer, vedovo dal 2011, aveva perso la moglie in un incidente agricolo. La donna era rimasta schiacciata da un trattore. Secondo le prime ricostruzioni, i rapporti tra il femminicida e la madre della vittima erano ormai molto testi tanto che la donna avrebbe maturato la decisione di lasciarlo.

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