Federica muore a 24 anni dopo un anno di coma: aveva avuto un incidente sulla Strada statale 106
Ha lottato per un anno tra la vita e la morte, ma alla fine il cuore di Federica Princi ha smesso di battere: la 24enne, residente a Monasterace in provincia di Reggio Calabria, era stata coinvolta un anno fa in un grave incidente stradale sulla statale 106, all'altezza del comune di Riace Marina.
La donna è deceduta all'ospedale di Crotone, dov'era ricoverata in stato di coma.
Originaria di Soverato, nel catanzarese, Federica aveva studiato per diventare estetista all'Accademia Delle Arti e Professioni (ADAP) di Cosenza. A dare il triste annuncio della sua scomparsa è stata l'organizzazione di volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106", tramite un post diffuso su Facebook.
L'incidente che ha coinvolto la donna era avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 novembre 2021: Federica si trovava a bordo della Fiat 500 di un amico, quando l'auto ha impattato violentemente contro un veicolo in sosta ed è finita contro un guardrail.
La giovane era stata trasportata in elicottero al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, dov'era stata operata d’urgenza per il grave trauma cranico con ematoma cerebrale che aveva riportato. La vittima era poi stata successivamente trasferita nella struttura sanitaria crotonese.
Nelle ultime ore sono stati tanti i messaggi di cordoglio apparsi sulle bacheche social degli amici di Federica: "Non avrei mai voluto che arrivasse questo giorno – ha scritto sempre su Facebook un'amica della vittima – Avrei voluto svegliarmi una mattina e ricevere un tuo messaggio". Purtroppo per lei e per i suoi familiari, quel giorno non arriverà mai.
"Questa lunga catena di dolore che dura da sempre e che purtroppo non finirà, dovrebbe far riflettere uomini e donne sulla politica e sullo Stato. Se solo avete una coscienza, fate qualcosa al più presto! Prima che si verifichino altre tragedie", recita invece il post di Fabio Pugliese, attivista per le vittime della statale 106 e autore di un libro dedicato proprio ai troppi casi di incidenti fatali avvenuti sulla cosiddetta "strada della morte".
Secondo alcuni dati aggiornati al 2021, diffusi dal Corriere della Calabria, la statale 106 ha registrato circa 11mila incidenti, 26mila feriti, e 750 morti negli ultimi 25 anni.