“Farfalline della farina” nei gianduiotti Pernigotti: Ministero della Salute dispone ritiro
Il Ministero della Salute nell'apposita sezione del proprio sito ufficiale ha comunicato che la Pernigotti di Novi Ligure (Alessandria) ha disposto il ritiro dal commercio di alcuni lotti di gianduiotti e di cremini. L'allerta alimentare riguarda i “Cremini al cioccolato al latte e alla nocciole gianduia con farcitura alla nocciola” nella confezione da 150 grammi e i “Gianduiotti – Praline di cioccolato alle nocciole gianduia”, sempre nella confezione da 150 grammi.
lotti interessati dal richiamo sono i numeri L4D con scadenza il 13.04.24, il 14.04.24 e il 17.04.24 (per i cremini) e L4D con scadenza il 10.04.24, il 13.04.24 e il 19.04.24 (per i gianduiotti), prodotti nello stabilimento di Novi.
Il richiamo è stato disposto a scopo precauzionale dall’azienda stessa per possibile presenza di corpi estranei (contaminazione da plodia allo stadio larvale): si tratta, in pratica, di quelle comunemente note come “farfalline della farina”, minuscoli insetti innocui per l’uomo. La loro presenza non è dunque indice di pericolo sanitario perché non sono considerate dei parassiti dell'uomo e non producono sostanze pericolose per la nostra salute.
Il loro sviluppo è legato prevalentemente ad alimenti di origine vegetale come pasta, riso, farina, granaglie, spezie, frutta secca, cereali, legumi, biscotti, ma anche alimenti per animali. A richiamare in particolare questo tipo di ospiti indesiderati sono prevalentemente scatole e pacchi di pasta o farina lasciati per molto tempo chiusi in dispensa.
L'invito ai clienti è chiaramente quello di non consumare il prodotto e di riportare le confezioni al punto vendita d'acquisto.