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Famiglia distrutta nell’incidente a Reggio Emilia: mamma 22enne morta con il suo bimbo e i fratellini

Sono Shane Hyseni, 22 anni, il suo bimbo Mattias Lame e i fratellini Rejana (8 anni) Resat Hyseni (11 anni) le vittime del tragico incidente avvenuto nella serata di domenica a Reggio Emilia. Ricoverato in gravi condizioni il 30enne compagno della donna che era alla guida.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Shane Hyseni e suo figlio Mattias Lame
Shane Hyseni e suo figlio Mattias Lame

Sono Shane Hyseni, 22 anni, il piccolo Mattias Lame, figlioletto di un anno e mezzo, e i fratellini della ragazza Rejana Hyseni (8 anni) e Resat Hyseni (11 anni) le vittime del gravissimo incidente avvenuto nella serata di domenica sulla via Emilia tra Cadé e Villa Gaida.

Alla guida del veicolo vi era il compagno 30enne della ragazza, padre del piccolo Mattias. Il giovane è ricoverato in gravissime condizioni in Rianimazione. Indaga la polizia locale, coordinata dalla Procura.

Si punta a ricostruire la dinamica dei fatti, ancora poco chiara. Stando ai primi rilievi, l'auto andava ad alta velocità ma le cause del sinistro stradale sono ancora al vaglio di chi indaga. La Fiat si sarebbe schiantata all'altezza della casa disabitata al numero 52 di via Newton a Cadè.

Secondo le informazioni raccolte subito dopo l'incidente, l'auto stava andando verso Sant'Ilario. I bambini e la 22enne a bordo sono morti sul corpo, mentre il 30enne è stato trasportato d'urgenza in ospedale.

Lo schianto è avvenuto tra le 20.30 e le 21 della serata di domenica nella periferia di Reggio Emilia dove la famiglia risiedeva. Il sinistro si è verificato su un tratto al centro di molte polemiche per la sua pericolosità e per il traffico. La strada ora è stata chiusa per accertamenti.

Il percorso alternativo all'A1 è da sempre molto frequentato dagli automobilisti che vogliono evitare le code in autostrada.

Per estrarre le persone dalla vettura sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Le operazioni hanno richiesto diverso tempo, ma i bimbi e la 22enne seduti sui sedili per i passeggeri erano purtroppo già deceduti.

Il 30enne alla guida della macchina invece è stato estratto vivo, seppur in gravi condizioni. Il giovane è stato ricoverato in ospedale ed è stato sottoposto alle cure d'urgenza dei medici, ma resta in pericolo di vita.

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